Il mondo delle app è decisamente molto vasto e popolato da diverse tipologie di approcci, ognuno con i suoi pro e contro, andiamo a capire assieme quali sono questi approcci e quali sono i pro e i contro.
Grazie alla continua evoluzione del mondo mobile e all’esponenziale diffusione degli SmartPhone e dei Tablet,oggi è possibile essere sempre al fianco dei nostri clienti o potenziali tali, tuttavia bisogna farlo nel modo migliore ed adatto alle esigenze del nostro pubblico di riferimento. Per poter raggiungere questi obiettivi e per poter comunicare in modo efficiente e mirato è stato necessario introdurre un nuovo tipo di marketing: il Mobile Marketing.
Immagina un sistema che ti consenta di essere sempre al fianco dei tuoi clienti (in essere o potenziali), che consenta di analizzarne le abitudini e di proporre contenuti utili nel momento giusto. Questo sistema è garantito dalle App!
Non è un caso che in tantissimi stanno rilasciando le proprie app, prima con versioni fatte in html5, css e javascript e poi con app native fatte in Objective C, Swift e Java su piattaforma iOS e Android.
Lo scopo di questo articolo, prima di inoltrarci nelle modalità di fare marketing con questi nuovi ed entusiasmanti strumenti, è quello di esplorare e chiarire le differenze tra le varie tipologie di app: Nativa, Web App e Ibrida
APP NATIVE
Un’APP NATIVA è un’applicazione mobile, sviluppata nel linguaggio proprietario di turno (iOS, Android, c#) che dipende dalla piattaforma da coprire (Android, iOS, Windows Phone), viene sottoposta ad una procedura di approvazione da parte degli store sui quali si vuol pubblicare il tutto e viene successivamente scaricata (gratuitamente o a pagamento) e installata sui dispositivi degli utenti attraverso i diversi store (App Store, Google Play Store ecc ecc).
I vantaggi dell’App Nativa sono sostanzialmente i seguenti:
- interagire con tutto quello che offre il device dove viene installata (ad esempio la fotocamera, la rubrica, la geolocalizzazione, i messaggi ecc ecc);
- visibilità dell’app garantita dall’essere pubblicati su uno store che si traduce in un maggior ritorno;
- prestazioni ottime;
- possibilità di scegliere il tipo di funzionamento: online, offline o ibrido.
WEB APP
Una Web App è una normalissima applicazione web che solitamente simula l’aspetto di un’interfaccia nativa, in definitiva quello che si va a creare è un sito ottimizzato per funzionare con i dispositivi mobili, questo significa sostanzialmente: impossibilità di interagire con l’hardware dello smartphone dell’utente, impossibilità di funzionamento offline, impossibilità di pubblicazione sugli store e quindi una sostanziale perdita di visibilità che questi ultimi offrono.
Ma quindi ci sono solo svantaggi per una Web App? Assolutamente no! Una Web App, a fronte di enormi limitazioni, presenta anche alcuni vantaggi:
- sviluppo con linguaggi abbastanza comuni quali html e css;
- non deve essere sottoposta al processo di approvazione del Market di turno;
- poter essere trovati/indicizzati tramite motori di ricerca;
- tempi di sviluppo più bassi.
APP IBRIDA
Come dice il nome stesso un’App Ibrida si colloca a metà strada tra la Web App e l’App Nativa in quanto propone solitamente un’interfaccia basata su linguaggi quali html5 e css il tutto incapsulato all’interno di un’app nativa. Questo tipo di approccio conserva alcuni svantaggi quali: interfaccia solitamente poco performante e limitata, necessità di costruire strutture intermedie che consentano all’app di interagire con la strumentazione presente sul dispositivo dell’utente (se necessario) e che quindi, di fatto, non rendono universale il tutto.
I vantaggi di questo tipo di approccio invece sono abbastanza evidenti e sono i seguenti:
- possibilità di pubblicazione sul market;
- realizzazione di un’interfaccia sola (anche se spesso limitata) anziché una per ogni tipologia di device.
Conclusioni
Qual è la migliore tipologia di App adatta alla vostra attività?
Per poter rispondere a questa domanda, bisogna tentare di rispondere alle seguenti domande:
- Qual è il target della nostra app?
- Quali sono le funzionalità desiderate?
- Qual è il budget coinvolto?
- L’app richiede interazione con il device dell’utente? Ad esempio necessito della posizione dell’utente? Voglio accedere alla rubrica, salvare dei dati o altro? Spesso la risposta a questa domanda può essere data da un consulente dopo aver analizzato le effettive esigenze e le funzionalità desiderate.